venerdì 25 settembre 2009

Mi presento

Sono uno dei tanti italiani che vive a Barcelona, pare che ce ne siano piú di 20 000. Ormai sono passati due anni da quando con la mia compagna ci siamo trasferiti qui.
Nosnostante Barcelona sia cosí vicina all'Italia, sembra non possedere nemmeno l'ombra di quella immobilitá, pesantezza e noia che opprime il nostro paese. Ancora oggi, dopo due anni, non smetto di stupirmi vedendo come le cose girano in maniera diversa.
Ho deciso di aprire questo blog per mostrare come alcuni avvenimenti vengano vissuti in maniera completamente diversa qui rispetto a Roma e come sia possible organizzare una cittá, grande e popolosa, in modo distinto. La scintilla mi é scattata quando ho letto su repubblica.it della notizia che a Roma é stata vietata la festa per la fine del Ramadan, poiché considerata una provocazione. Mentre a Barcelona.....

2 commenti:

  1. Caro mio, nonostante l'amore che da sempre nutro per Roma, la mia città, devo darti ragione, la situazione penso che sia precipitata in questi ultimi anni, e credo che tutto cio' sia da considerare un effetto del crollo culturale esasperante subito dal popolo romano, e italiano in genere. Purteoppo è proprio così, nel nostro "Bel Paese" dilagano mediocrità e ignoranza, e non sto parlando di ignoranza intesa come mancanza di istruzione superiore, che poteva essere quella di molti dei nostri nonni contadini, che la rimpiazzavano pero' ampiamente con una grande saggezza ed esperienza del "vivere" e del "lavorare" e da un anaturale disposizione verso il prossimo, ma sto parlando dell'ignoranza più bieca e gretta, quella data dalla totale mancanza di valori, primo tra tutti la coscienza dell'"altro" come imprescindibile fonte di ricchezza e di scambio per alimentare la "variabilità culturale".
    Mi spiace ma anchi'io sono sul punto di emigrare!

    Francesca Duca

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  2. bella bruuu!
    benvenuto nella blogosfera pure te!
    mi piace l'idea che hai avuto, interessante non solo per sputtanare l'italia (che non é mai abbastanza), ma anche per ricordarmi che la cittá che abbiamo scleto non é affatto male come a volte (ingrati) tendiamo a pensare...
    basci basci and stay tuned!

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