lunedì 28 settembre 2009

Pedala che ti passa


Vado in laboratorio tutti i giorni in bicicletta, casa mia dista solo 7 km e prendendomela con calma ci metto poco meno di mezz’ora. Quella mezz’oretta di pedalata é davvero piacevole.

Barcelona é una cittá che si presta all’utilizzo della bici, non ha molti dislivelli, il manto stradale é sempre in ottime condizioni e soprattutto c’è un gran numero di piste ciclabili. In totale sono156 i km ciclabili, pare peró che a breve si arriverá a 200 km. Andare in bici non é solo una attivitá ricreativa o sportiva, qui la gente usa la bici come vero e prorpio mezzo di trasporto, alternativo a macchina, moto, metro o autobus. Il comune di Barcelona ha da tempo intelligentemente fomentato l’uso della bicicletta. http://w3.bcn.es/XMLServeis/XMLHomeLinkPl/0,4022,621827370_656589693_1,00.html .Uno degli strumenti per incentivare l’uso delle due ruote é stato l’istituzione del Bicing, questo consta di una rete fittissima di parcheggi di biciclette “di scambio”: prendi la bici in un parcheggio sotto casa e la lasci in un parcheggio vicino al lavoro. Hai 30 minuti per usarla, se sfori ti viengono tolti 50 centesimi dal conto per ogni 30 minuti di ritardo, se non la riporti entro 24 h ti vengono tolti 125 euro; l’abbonamento annuale costa 24 euro. Il bicing non é un servizio per i turisti, é un servizio per il cittadino. In tutta la cittá ci sono piú di 400 punti di distribuzione ( ma aumentano mese dopo mese), in ognuno dei quali ci sono dalle 20 alle 30 bicilclette (nella figura ogni puntino rosso é un parcheggio). Il Bicing é uno mezzo di trasporto pubblico utilizzatissimo

Anche a Roma hanno da poco tentato di organizzare qualcosa del genere: una manciata di parchegggi, tutti in centro e abbastanza trascurati; mi dicono che il bike-sherring capitolino ancora non ha decollato, decollera mai?

Per tanti anni, armato di casco, maschera antismog e non poca temerarietá, a Roma ho usato la bicicletta per muovermi; ogni volta che arrivavo a destinazione mi sentivo un miracolato, i rischi per i ciclisti sono altissimi e dovuti a una lunga serie di motivi: le piste ciclabili sono poche,malmesse e servono piú che altro per gite domenicali, il manto stradale é spesso costellato di buche e voragini poco rassicuranti, i marciapiedi quasi mai sono dotati di rampa per carrozine e bici e soprattutto il traffico folle e violento non tiene minimamente conto dell’esistenza di questri strani esseri, i ciclisti.

Non bisogna essere dei premi Nobel per capire che l’uso della bici riduce traffico, contaminazione atmosferica ed acustica, spesso riduce i tempi di percorrenza,allegerisce i parcheggi e fa smaltire la panzetta! Visto che evidentemente l’amministrazione romana non é capace di inventarsi un modo per far usare la bici ai cittadini, perché non viene a vedere come si fa da queste parti? Saper copiare é,volendo, un gran merito!

3 commenti:

  1. come ti capisco! io faccio il dottorato a Monaco ed anche qui in bici si fa prima che con la macchina

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  2. Ho visitato Barcellona a maggio e non ho potuto fare a meno di notare quanto hanno investito sul bike sharing !! E' proprio vero, bici rosse ovunque, parcheggi bici ovunque, piste ciclabili ovunque... vivere in una città cosi organizzata sarebbe un sogno. Un organizzazione cosi a Roma sarebbe fantastica.... ma il cancro purtroppo è salito troppo in alto... chi può fare qualcosa NON vuole farlo! e ci troviamo a rischiare la vita tutti i giorni.... perchè comunque io a lavoro in bici ci vado lo stesso !! Grazie FRAOFF bel post!
    bix

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  3. Caro bix

    grazie per i complimenti. In un altro posto mi é stato segnalato un blog per ciclisti cittadini, se vuoi dagli uno sguardo
    http://ciclomobilisti.forumfree.net/

    un saluto

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